Icebreaker Onlineshop
by Sportler
Urban Outdoor

Icebreaker: il pioniere della lana merino si presenta

Gli anni Novanta rappresentano l'Era del sintetico, particolarmente apprezzato per le sue propiretà traspiranti, la praticità e la rapida asciugatura. Utilizzare filati naturali per la realizzazione di abbigliamento sportivo, infatti, rappresentava una vera e propria eccezione e la lana merino era considerata una materia prima di nicchia. È proprio in questo contesto contrastante che il neonato brand Icebreaker iniziò il suo rivoluzionario percorso destinato a cambiare radicalmente il mondo dell'abbigliamento outdoor.

Primaloft giacche
by Sportler
Snow

PrimaLoft®: vivere responsabilmente ogni giorno

PrimaLoft® si impegna nella costante ricerca di materiali innovativi e all’avanguardia per rendere prodotti e processi di produzione sempre più ecosostenibili. Dal 2015, PrimaLoft® realizza il suo noto isolamento termico mediante il riciclo di bottiglie di plastica. I progressi verso la realizzazione di un prodotto più green sono stati molti. L'obiettivo al 2020 è realizzare il 90% dei propri manufatti utilizzando il 50% di materiale riciclato.

Speedo Upcycling
by Sportler
Sustainability

Racing Upcycling by Speedo: la creatività incontra la sostenibilità

La nota azienda australiana Speedo, in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design IED di Milano, eccellenza nel mondo della formazione per il design, la moda e le arti visive, ha dato il la al progetto Racing Upcycling. Costumi, cuffie da gara e tessuti tecnici Speedo che, per vari motivi, non potevano essere messi sul mercato e quindi desitinati al macero hanno trovato nuova vita facendo nascere una collezione di abiti femminili dai profumi futuristici.

Vaude microplastic, Ceplex Green, textile mission
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Sustainability

VAUDE Microplastic 2019 – la plastica sulla bocca di tutti

Per mesi è circolata in rete un'immagine con un pescivendolo che risponde alla domanda di un cliente: „Can I have a plastic bag?“(potrei avere una borsa di plastica?), la risposta „It’s already in the fish, sir“(è già nel pesce). La battuta nasconde una triste realtà che fa venire letteralmente un nodo alla gola...a meno che la marea della microplastica non venga frenata rapidamente. Da molti anni, VAUDE è consapevole del problema della fibra di plastica. Per questo, sono state sviluppate nuove membrane realizzate con bottiglie in PET riciclato o materiali a base biologica e l'azienda supporta attivamente il progetto di ricerca „TextileMission“, che punta a ridurre in maniera massiccia il rilascio di particelle di microfibre.