Dynafit Transalper: un'intervista ai Trail Hero sull'abbigliamento Trail Running
I consigli di Matilde Miani e Marc Slanzi
Quali sono i piccoli grandi segreti di chi pratica il Trail Running con passione? L’abbiamo chiesto a Matilde Miani e Marc Slanzi, Dynafit Trail Heroes.
Matilde Miani, di Udine, ha percorso la Traversata Carnica: 5 giorni filati di trail running! Un'esperienza consigliatissima per chi ama questo sport.
Marc Slanzi, di Bolzano, sa bene il fatto suo avendo partecipato alla Limone Extreme: uno skyrunning di 23 km con dislivello positivo di ben 2.055 metri!
Cos’è per te il Trail Running e come lo descriveresti?
Matilde: Un'attività all'aria aperta che non richiede di esagerare nella performance. Si fa su sentieri di montagna, terreni diversi, in salita e in discesa, quindi ci vuole un po' di voglia di mettersi in gioco. Il bello è che si possono ammirare panorami spettacolari! Lo trovo più divertente rispetto alla corsa su strada e il tempo mi passa più veloce. Sto cercando di allungare sempre più le distanze percorse e mi piacerebbe fare un'ultramaratona.
Marc: È una corsa diversa dal solito in quanto permette di muoversi su terreni più morbidi ed è migliore per la testa perché i panorami sono molto più belli della classica corsa su strada. Credo che l'approccio a questo sport debba essere graduale: è importante non buttarsi subito a capofitto, meglio iniziare sul sentiero vicino casa, su una strada forestale o in campagna per prendere confidenza con il cambiamento di terreno e aumentando poi piano piano il ritmo. Un esempio per chi è delle mie parti: le strade sterrate lungo il fiume Adige sono un bel punto di partenza.
Come mai Dynafit e quali sono i tuoi prodotti preferiti?
Matilde: Per caso! Ho visto la pubblicità dei Dynafit Trail Heroes sui social, mi sono candidata un po' per gioco e il giorno prima del mio compleanno ho ricevuto la bella notizia. Mi ritrovo tantissimo nello spirito Dynafit: lanciarsi in nuove sfide e credere in sè stessi!
Il mio prodotto preferito è sicuramente la scarpa Dynafit Ultra 100. Senza giri di parole, le vesciche sono un grande problema per chi corre, specialmente nel trail running dove capita di bagnarsi i piedi. Le Ultra 100 hanno una buona presa e buon supporto della suola... ci ho fatto la Traversata Carnica e dopo 5 giorni di corsa sono arrivata alla fine senza dolori!
Marc: Una delle mie prime scarpe è stata proprio Dynafit, le ho sempre trovate comode e belle. La mia preferita è la Dynafit Ultra 100, pensata per le lunghe distanze, ma va benissimo anche per tutti i giorni: è super confortevole e ammortizzata. Il marchio rappresenta inoltre il mio modo di muovermi in montagna, sia d'estate con la corsa, sia d'inverno con lo scialpinismo: veloce e leggero.
Quale consiglio vorresti dare a chi si avvicina a questo sport e a chi già lo pratica?
Matilde: La prima volta andrei con qualcuno che conosce i sentieri oppure inizierei con percorsi già fatti in camminata, provando ad aumentare la velocità in salita e poi anche in discesa. Per chi già lo pratica consiglio di mettersi alla prova con tratti sempre più lunghi e lanciarsi in nuove sfide! E di non saltare mai un ristoro, mai. Se non sono in gara bevo ogni mezz'ora e mangio almeno ogni ora se faccio corse più lunghe. Bisogna sempre prevenire l’insorgenza della stanchezza, mai aspettare il calo di energie perché quando inizi ad aver fame sei già oltre il tuo limite. L'ho imparato con l'esperienza.
Marc: è una cosa molto individuale e dipende dalla distanza che si va ad affrontare. In caso di brevi giri, ad esempio un'ora, posso anche non portare nulla. Se inizio invece a fare giri in montagna con dislivelli e magari non conosco la zona - quindi non so se ci sono fontanelle - mi porto un litro d'acqua con uno zainetto da trail e poi due o tre barrette, una banana, comoda da mangiare al volo, e qualche gel in caso di calo di zuccheri. Più aumenta la distanza, più nutrienti è meglio avere con sè.
E tu hai mai provato il Trail Running?
Il Trail Running è correre nella natura, è uno sport che non si pratica solo in alta montagna, anche se i rilievi accidentati e il dislivello positivo ne fanno parte. Non è però soltanto corsa: questa si può infatti alternare alla camminata, specialmente in salita dove si utilizzano i bastoncini o si spingono le gambe con le mani.
Nelle discese bisogna fare attenzione all'appoggio del piede, cercando di scaricare il peso sull'avampiede per ammortizzare l'impatto: è importante aiutarsi con le braccia per mantenere l'equilibrio. Ci vuole prudenza ma non bisogna lasciarsi intimorire, alla fine quel che conta è seguire il proprio ritmo e divertirsi!
Le differenze fra Trail Running e corsa su asfalto
Se la corsa è uno sport che inizialmente non richiede molta attrezzatura - con scarpe da running, pantaloni sportivi e una maglietta si è pronti a partire - i requisiti per il trail running sono invece un po‘ diversi: servono infatti scarpe apposite e abbigliamento funzionale.
T-shirt e un secondo strato sono un'ottima base di partenza:
Comodità e sicurezza sono fondamentali per correre in montagna dove è più facile essere esposti a vento e intemperie e dove le temperature scendono in fretta. A differenza della corsa su strada, nel trail running il terreno cambia continuamente. Si corre sui sentieri, sulle pietre, nel fango, nell'erba e anche sulla neve! Per questo solo con una scarpa che calza adeguatamente e non causa sfregamenti o punti di pressione, ci si diverte a correre. Su distanze di 30 km e oltre i piedi tendono a gonfiarsi, quindi le scarpe non devono assolutamente essere troppo piccole.
Giacche funzionali e traspiranti per proteggersi da pioggia e vento:
Abbigliamento da Trail Running
L’abbigliamento deve essere funzionale e offrire prestazioni elevate, soprattutto sulle lunghe distanze. In salita, sudando, traspirabilità e buona gestione dell’umidità sono fattori irrinunciabili così come saper prevenire il raffreddamento del corpo a causa di repentini cambi meteo. Non ultimo il comfort: l’abbigliamento deve essere comodo, deve evitare gli sfregamenti ed essere gradevole sulla pelle.
Meglio pantalomi lunghi o corti? La scelta sta a te e alla stagione in cui corri:
Il peso è anche un fattore che incide sulla performance. Avere un’attrezzatura leggera permette di correre in maniera migliore aumentando la propria resistenza. Inoltre, l’abbigliamento per i trail runners deve garantire la visibilità anche in condizioni notturne, per questo molti capi sono dotati di bande riflettenti che consentono di essere visibili anche al crepuscolo e con la nebbia.
PS: Borraccia, bastonicini, zaino. Hai tutto il necessario per il Trail Running in montagna? >>>