Lo Sport: “Una sfida contro sé stessi”. Tommaso si aggiudica il Brevetto Monte Matajur
La sfida consiste nel raggiungere il Monte Matajur percorrendo sei diverse vette: raccontaci come è andata.
Fino a poco tempo fa le salite da compiere per ottenere il brevetto erano solo quattro; poi se ne sono aggiunte altre due e molte persone sostenevano che fosse azzardato percorrerle tutte quante in un solo giorno. A quel punto mi sono detto: “Perché non provarci?” Più che per il brevetto, è diventata una sfida contro me stesso. Niente è paragonabile alla soddisfazione di avercela fatta, di aver mantenuto i nervi saldi fino alla fine.
Hai avuto qualche difficoltà durante il tuo percorso?
Verso circa metà percorso ho iniziato a vacillare: la salita era molto lunga, tutta sotto al sole. Ho avuto un piccolo momento di crisi che sono riuscito a gestire grazie ai tanti anni di esperienza e al supporto di amici e parenti. Molte persone hanno creduto in me e questo ha fatto da carburante.
Quali attrezzature consiglieresti agli amanti del ciclismo?
Avere il giusto abbigliamento compreso di pantaloncini con imbottitura è un buon punto di partenza. Per quanto riguarda la bicicletta, è bene informarsi e affidarsi al parere di un esperto. Io utilizzo la stessa da molti anni e ritengo che la scelta del giusto modello non sia un aspetto da sottovalutare. Ah dimenticavo, la testa. Usare la testa è forse quello che conta di più in questo sport così come in molti altri.
In quanto bike expert di SPORTLER, ritieni che l’aver superato questa prova ti dia del valore aggiunto?
Mi dà sicuramente una marcia in più. Quando un cliente desidera una consulenza su lunghe distanze in bicicletta so che è il mio campo; sono sicuro di quello che consiglio. È capitato che dei clienti venissero in store e chiedessero di me. È una bella soddisfazione sapere che le persone si fidano! In generale sono molto contento dell’esperienza che sto facendo da SPORTLER.
Che piani hai per il futuro?
Per il momento non ho piani particolari. Nei prossimi mesi mi dedicherò al relax e magari a qualche corsa in montagna.
Auguriamo a Tommaso un buon riposo e speriamo che la sua esperienza da SPORTLER possa continuare nel migliore dei modi!
