Houdini Sportswear: l'innovazione che fa tendenza
Houdini? Ma non è mica...
...quel famoso illusionista ed escapista? Esatto! Così si chiamano anche le rocce di Boulder a Stoccolma e un marchio outdoor svedese che si ispira all'impossibile per creare sempre qualcosa di nuovo.
Sin dai suoi primi passi, il marchio Houdini ha sempre messo in primo piano la tematica della sostenibilità.
Fondata nel 1993 dall'alpinista svedese Lotta Giornofelice come impresa individuale, l'idea di consumo nel rispetto dell'ambiente è sempre stata condiserata come un fil rouge da perseguire negli anni. Ai suoi albori, Lotta in persona cuciva i baselayer di Houdini unendo fleece elasticizzato a scampoli di tessuto termico Polatrec®, ora l'azienda conta circa 25 dipendenti nella sua sede di Stoccolma e produce abbigliamento tecnico di altissima qualità dall'inconfondibile fascino nordico: lineare, pulito, minimalista.
Meno è meglio! Nel design, NON nella funzionalità!
Morbido, caldo, confortevole, resistente, adatto all'uso quotidiano e funzionale. Queste caratteristiche garantiscono un lungo viaggio assieme, tutto nello spirito della sostenibilità! Che si tratti del Power Houdi realizzato con il robusto Polartec® Power Stretch® Pro o di una maglia più leggera realizzata con l'innovativo Polartec® Power Air Light, tutti i prodotti Houdini non sono progettati solo per uno sport. I loro prodotti versatili ti accompagneranno durante l'arrampicata, nel tempo libero o nella tua prossima avventura. Un altro passo verso la sostenibilità: uno per tutti!
Collezione Houdini per donna e uomo
Una grande percentuale di tutti i modelli della collezione Houdini 2021 sono completamente realizzati in modo sostenibile e il numero è in continua crescita. Il 100% dei tessuti utilizzati sono riciclati, riciclabili, rinnovabili, biodegradabili o certificati Bluesign®: obiettivo? Arrivare a un'economia circolare completa nel 2022 e cambiare l'industria tessile dalle fondamenta. Un sistema circolare in cui i prodotti di lunga durata possono essere usati, riparati e riutilizzati, diventando alla fine nuove risorse.
Consumare nel rispetto dell'ambiente: gli svedesi ci mostrano come
L'abbigliamento viene prodotto, consumato e smaltito ad un ritmo sempre più veloce. Tutto questo deve finire! L'obiettivo di Houdini è quello di proporre alternative reali per creare un consumo che rispetti l'ambiente. Ciò si concretizza in progetti come la campagna "Rent a Shell", nella quale si promuove lo scambio di pile Houdi da bambino, fino ai servizi di riparazione e alla vendita di prodotti di seconda mano in Svezia. Iniziative sicuramente molto interessanti persino per altri Paesi! Anche per quanto riguarda la nascita dei capi d'abbigliamento stessi, le condizioni ambientali e sociali vengono sempre prese in considerazione in ogni fase della produzione. I prodotti vengono realizzati nell'Unione Europea (Lettonia) e, pertanto, le distanze di trasporto sono minime.
Rent, Repair, Reuse, Recycle
Le fibre naturali possono tornare alla natura, purché non siano mescolate con tessuti sintetici o trattate con prodotti chimici pericolosi.
Filati naturali VS tessuti artificiali
La natura e la tecnologia non sono nemiche. Il fatto è che entrambe hanno i loro pro. I filati sintetici sono ovviamente più resistenti di quelli naturali e possono essere sviluppati sulla base di requisiti specifici. Inoltre, è più facile realizzare materiali impermeabili con fibre sintetiche, in quanto di norma queste non assorbono l'acqua come quelle naturali. Questa caratteristica è particolarmente importante per le giacche!
È una questione di gusto personale. Ad alcune persone piacciono i tessuti artificiali mentre altre prediligono i prodotti naturali.
I tessuti naturali in lana e Tencel sono l'ideale quando si tratta di sensibilità e adattabilità al corpo e alla pelle. In termini di sostenibilità, presentano invece sia aspetti positivi che negativi da considerare. I filati naturali sono biodegradabili, ma i tessuti artificiali hanno di solito una vita più lunga e possono essere riciclati senza perdere le proprie qualità. Houdini prende sempre in considerazione tutti questi aspetti e seleziona accuratamente i materiali ideali per realizzare ogni singolo capo.
Il nome Houdini deriva da una situazione disperata che Lotta e i suoi amici hanno dovuto fronteggiare durante un tour in montagna. Sembrava che solo i nervi d'acciaio e le capacità del grande Houdini avrebbero potuto essere d'aiuto. Dal lieto fine di quest'avventura, la potenza del grande Houdini l'ha accompagnata nel suo cammino.