Slittare, ma in tutta sicurezza!
Abbigliamento e attrezzature che riscaldano, proteggono e illuminano
Arrivati sulla cima, i piedi sono bagnati, la parte superiore del corpo suda e le mani sono ghiacciate... Tutto questo si può evitare! Basta indossare il corretto abbigliamento da montagna e la gita in slittino diventerà meno faticosa e più divertente. Ricorda: col freddo non si scherza!
Segui i nostri consigli pratici per una giornata in slittino divertente e sicura.
SLITTINO: non serve avere una slitta da competizione ma di qualità, quello sì.
Per rare discese in slittino, un'opzione pratica ed economica è sicuramente il noleggio.
ABBIGLIAMENTO: deve tenere caldo ed essere antivento, ma anche traspirante e antisudore. Se l'abbigliamento è solo caldo, il corpo suda e quando lo sforzo diminuisce la temperatura corporea si abbassa in breve tempo raffreddando pericolosamente il corpo. È quindi fondamentale un primo strato funzionale, come l'intimo sportivo di UYN.
Vestirsi a cipolla, strato su strato, è sempre un'ottima idea!
Niente di nuovo, ma funziona! Gli strati possono essere integrati a piacere, a seconda del freddo che si prova. Il secondo strato può anche essere composto da due spessori che però dovrebbero essere composti degli stessi materiali. Muovendosi bisogna fare attenzione a non interrompere il passaggio del sudore verso l'esterno.
Primo strato: intimo funzionale.
Secondo strato: strato isolante come, ad esempio, una felpa in pile.
Terzo strato: guscio protettivo, pantaloni e giacca antivento e idrorepellenti.
Le leggere giacche in Primaloft possono essere utilizzate come strato isolante aggiuntivo eventualmente all'arrivo o durante la discesa: sia l'imbottitura che il materiale antivento della fodera e del tessuto esterno di queste giacche bloccano ogni passaggio di vapore.
SCARPE: impermeabili, calde e con suola antiscivolo. Questi tre attributi dovrebbero essere sufficienti per l'atleta amatoriale sulle normali piste da slittino. Se ci sono molti tratti ghiacciati in salita o in discesa, si dovrebbero utilizzare scarpe chiodate o in alternativa un paio di ramponcini. Inoltre, le ghette, soprattuto se impermebaili, proteggono da neve e bagnato aiutando a tenere i piedi caldi e asciutti.
CASCO: sì, anche un casco è raccomandabile! In moto, in bicicletta o sugli sci, il copricapo in plastica è stato deriso fin da quando i marchi produttori hanno iniziato a proporlo, ma ora il casco è un salvavita collaudato, riconosciuto e, soprattutto, apprezzato da grandi e piccini. Dovrebbe essere così anche per lo slittino, dal momento che anche una discesa delle più tranquille può rivelarsi pericolosa. La scelta di caschi per gli sport invernali è ampia e un casco è sicuramente un buon investimento!
LAMPADA FRONTALE: le giornate invernali sono brevi e le notti sono lunghe. Con questo ragionamento lo slittinista lungimirante dovrebbe sempre avere nella tasca della giacca una lampada frontale. Dopo il tramonto non ci vuole molto che diventi buio pesto e freddo gelido. La lampada frontale aiuta a percorrere correttamente la pista da slitte e a non finire inavvertitamente fuoripista dopo poche centinaia di metri.
Dubbi sulla scelta della lampada frontale giusta? Leggi subito "Quale lampada frontale? Luce nell'oscurità."
CURA DELLO SLITTINO: ben coperto e con una lampada frontale pronta per l'uso, hai quello che ti serve per una splendida avventura invernale! Non dimenticare però che anche lo slittino ha bisogno di attenzioni per funzionare al meglio... in questa pagina puoi trovare alcuni prodotti per prendertene cura efficacemente.
- In caso di neve fresca e soffice, i pattini non devono essere troppo lisci e vanno levigati longitudinalmente partendo dalla parte anteriore utilizzando nastro abrasivo o carta vetrata con una grana 80. La superficie di scorrimento dovrebbe quindi essere lucidata leggermente con un panno abrasivo.
- Dopodiché, pulire con un solvente e lasciare asciugare bene le guide. Infine, applicare una cera neutra.
- Dopo aver utilizzato lo slittino, i pattini devono sempre essere asciugati in modo che non si formi ruggine e per averlo pronto per il successivo uso
- I binari devono essere puliti e cerati per preservarsi al meglio durante la pausa estiva
- Non ultimo, va tenuto in un ambiente asciutto, non troppo caldo e non esposto alla luce solare diretta