Guida all'acquisto: lo zaino più adatto a te!
Probabilmente il modo più chiaro per suddividere il numero di zaini è il volume, un valore che può essere utilizzato per diversi scopi. Mettiamoci comodi e vediamoli insieme!
1. Dimensioni dello zaino in base all'utilizzo
> Fino a 10 litri: il più piccolo, perfetto per lo stretto necessario
Si va dai gilet da corsa, che di solito offrono uno o due litri di volume, a zaini molto piccoli che posso essere portati in spalla nonostante le loro dimensioni ridotte. Dentro c'è spazio per una giacca leggera, qualche barretta e lo smartphone. Lo stretto indispensabile!
> Fino a 25 litri: lo zaino per escursioni di un giorno
Con questo volume puoi trascorrere una giornata all'aria aperta senza pensieri e il contenuto può variare molto a seconda dell'utilizzo. In questa fascia si trova una scelta davvero ampia di versatili 'zaini da un giorno' che vanno benissimo sia per un tour in montagna che per una passeggiata in città.
> Fino a 40 litri: zaini versatili per uscite di più giorni
In questa fascia gli zaini sono dotati di sistemi dorsali avanzati poiché volumi più elevati comportano un peso maggiore da sopportare per le nostre spalle. La gamma di utilizzo è molto ampia in quanto la maggior parte degli zaini da turismo offre spazio sufficiente per abbigliamento e attrezzatura per tour che possono durare un intero fine settimana. Questi zaini possono avere diverse caratterstiche all'avanguardia, a seconda che si tratti di uno zaino da trekking o da arrampicata/alpinismo.
> Fino a 70 litri: tanto spazio per il trekking e il backpacking
Se desideri viaggiare per diverse settimane o addirittura mesi, hai bisogno di molto spazio per portare tutto ciò di cui hai bisogno. Chi fa una lunga escursione ha bisogno di spazio per abbigliamento, tenda, sacco a pelo, fornello e molto altro. Questo tipo di zaino è quindi ideale per chi vuole fare un viaggio zaino in spalla! Anche in questo caso tra uno zaino da trekking e uno pensato per il backpacking ci possono essere differenze di natura tecnica, di forma, di stivaggio e nelle chiusure.
> Oltre i 70 litri: zaini da spedizione
Un viaggio o addirittura una spedizione in un ambiente lontano da tutto e tutti richiede spesso molto abbigliamento e tanta attrezzatura che occupano tanto spazio. Ad esempio, un'escursione di lunga durata in un'area priva di rifugi o bivacchi, o un viaggio di diversi mesi attraverso stagioni o zone climatiche diverse, richiede un abbigliamento adeguato che può essere ingombrante, soprattutto alle latitudini più fredde. Anche lo spazio necessario per l'attrezzatura non deve essere sottovalutato: soprattutto la tenda, il sacco a pelo, il materassino o l'attrezzatura per un'ascensione ad alta quota sono ingombranti dentro ma anche sullo zaino.
2. Zaini da donna e da uomo: le differenze
Oltre alla distinzione delle dimensioni in base all'utilizzo, da qualche anno esiste un'altra classificazione degli zaini: quella in base al genere. Così come esiste l'abbigliamento adatto al corpo femminile o a quello maschile, alcuni produttori di articoli per l'outdoor offrono anche zaini che si differenziano, in particolare, per la lunghezza dello schienale, per l'allineamento delle cinghie e delle cinture funzionali per il trasporto ergonomico.
- Lunghezza dello schienale: il rapporto di lunghezza tra schiena e gambe è diverso per le donne rispetto agli uomini; la schiena di una donna è solitamente più corta, motivo per cui è necessario un sistema dorsale adeguato, altrimenti potrebbe esserci una distribuzione del peso sbilanciata e di conseguenza punti di pressione.
- Sistema di trasporto: non solo la lunghezza dello schienale è diversa ma anche il posizionamento delle cinghie nella zona delle spalle, che negli zaini da donna sono più ravvicinate. Anche in questo caso, dimensioni inadeguate possono causare sfregamenti e ridurre il comfort di utilizzo.
- Cinture per i fianchi: la zona pelvica è più pronunciata nelle donne e ha anche una forma leggermente diversa, quindi la cintura deve essere tagliata in modo diverso ed avere un'imbottitura maggiore.
- Volume: lo stesso modello di zaino è spesso disponibile sia in versione da uomo che da donna. Il volume è quasi sempre inferiore nella versione femminile, principalmente a causa della parte posteriore più corta del sistema di trasporto, che si traduce quindi in un volume inferiore.
Nella maggior parte dei casi, è più vantaggioso acquistare uno zaino che corrisponda al proprio genere, ma per le donne che hanno un bacino relativamente stretto e spalle più larghe, uno zaino da uomo può essere comunque un'ottima scelta. D'altra parte, per un uomo con un bacino più largo e spalle più strette potrebbe essere ottimale utilizzare uno zaino da donna.
3. Consigli generali sull'acquisto e l'utilizzo degli zaini
- Testare: in linea di principio, gli zaini andrebbero provati a fondo e in condizioni di pieno carico perché solo così si può capire quanto si adattano a noi e quanto sono comodi da indossare.
- Riempire lo zaino: oltre alle corrette dimensioni dello zaino, la 'tecnica di rimpimento' può avere un enorme effetto sul comfort. Gli oggetti pesanti vanno sistemati vicino alla schiena, al centro oppure in fondo allo zaino, e tutto il resto - a seconda della frequenza di utilizzo - nello scomparto principale, nelle tasche laterali oppure nella tasca alta. Prova lo zaino carico per testare la stabilità del trasporto perché, se tende a muoversi, deve esse rifatto, altrimenti potrebbe portare a situazioni di pericolo su terreni difficili.
- Peso massimo: lo zaino riempito non dovrebbe superare il 25% del peso corporeo di chi lo indossa. In generale, bisogna sempre valutare con attenzione quali indumenti e attrezzature è veramente necessario portare con sé poiché ogni oggetto che non utilizzato è un peso che sarebbe stato meglio lasciare a casa.
- Tasche laterali: per gli zaini grandi che possono contenere molte cose diverse, le tasche laterali permettono di ordinare in modo pratico il contenuto.
- Regolazione: dopo alcuni giorni e settimane di utilizzo, le cinghie dovrebbero essere riaggiustate poiché possono disallinearsi, soprattutto con i carichi più pesanti.
- Colore dello zaino: alla fine è sempre una questione di gusti. Quelli vivaci sono una buona idea in montagna o in altre zone remote perché sono chiaramente visibili e spiccano rispetto a tutto il resto. Per chi preferisce invece mimetizzarsi con l'ambiente circostante, magari per osservare gli animali, i colori tenui sono l'ideale.
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